Strano ma vero! 5 TIPICHE STRANEZZE DI SARDEGNA
La Sardegna è un isola molto particolare. Popolata fin dalla preistoria, riceve continue influenze esterne ma rimane ferma nella sua essenza. Pocos, Locos y male unidos i suoi abitanti: ogni 50 km si parla un dialetto diverso e ogni piccolo centro ha un piatto tipico unico. I galluresi chiamano i barbaricini "sardi", i barbaricini considerano i galluresi "continentali". Per i sassaresi, Cagliari è in Africa e per i Cagliaritani Sassari è il terzo mondo. Gli algheresi sono catalani e basta. Solo la bandiera dei 4 mori riesce ad acquietare tutto questo. Sventola in tutte le manifestazioni nazionali e internazionali come simbolo dell'identità di un popolo unito. Come i sardi sanno essere quando si trovano al di fuori dell'isola. Come si sa, i panni sporchi si lavano a casa.
Così usiamo i 4 mori come sipario del nostro articolo, per presentarvi 5 tipiche stranezze di Sardegna.
1. Tra pecore e Rolex
I motivi per cui la Sardegna è conosciuta nel mondo sono due: le sue mete turistiche per fantamilionari e le sue immense greggi. E' proprio così: tra le pecore col rolex.
Ci sono greggi ovunque. In alcune zone le trovi sulla strada, in altre le vedi solo da lontano. Non voglio dire che intralcino la strada di yachts, elicotteri, jet privati e rolls royce dei principi arabi che trascorrono le vacanze a Porto Cervo, ma la loro presenza è anche lì.
Sulle tavole imbandite, tra il caviale e lo champagne volete che non sia mai capitato del Pecorino sardo?
2. Il delizioso Casu Marzu
Se non avete amici stretti in Sardegna, non lo scoprirete mai. Ci sono dei cibi schifosamente deliziosi riservati a pochi eletti. Sono cibi antichi che stanno andando in estinzione. Non si possono comprare e in alcuni casi è illegale venderli. Tra questi domina il famoso Casu Marzu: letteralmente 'formaggio marcio'.
Un formaggio completamente decomposto e brulicante di vermetti bianchi, considerato da chiunque lo assaggi la crema di formaggio più deliziosa mai mangiata prima.
3. L'ospitalità dei Sardi
Da ottobre a giugno i Sardi si distinguono per il loro fare amichevole e ospitale. Aspettano l'arrivo di nuove genti e non risparmiano inviti a cena e gentilezze, trattandovi da amici. Vi aspettano sinceramente. Ma non ad Agosto. Non sono abituati a code, traffico e caos, per cui in piena estate la mattina si svegliano infastiditi per la vostra presenza.Il consiglio è di visitare la Sardegna in periodi di bassa stagione per godere sia della tranquillità che dell'ospitalità dei suoi abitanti.
4. L'isola dei banditi d'onore
L'argomento è ampio ma il concetto è semplice. Dai tempi antichi, fino a periodi recenti gli equilibri sociali in alcune zone erano retti da codici non scritti. Il rispetto di queste regole era essenziale perchè le piccole comunità potessero vivere in armonia. Armonia nelle mani di personaggi carismatici che utilizzavano metodi non sempre ortodossi per far si che ci si rispettasse a vicenda. Per la legge erano banditi. Per il popolo erano la legge.
5. Il porcetto arrosto in spiaggia.
Finiamola a tavola. Chiunque faccia il bagno nelle acque cristalline della Sardegna nuota tra i pesci. Ergo: i frutti del mare dovrebbero essere alla base della cucina sarda. Ma non è così. O meglio, si mangia dell'ottimo pesce, questo è sicuro. Ma la cucina tipica è di terra. Negli innumerevoli agriturismi di tutta l'isola assaggerete degli ottimi formaggi, carne, verdure e miele. Sapori antichi, legati ad una cultura agropastorale autentica. Non light, poco veg ma quasi sempre bio!
Vi invito a toccare con mano queste 5 stranezze, a parlare con la gente, a scoprire i piccoli segreti di questa meravigliosa isola che non smetterà di sorprendervi.
Sia chiaro che se avete in programma una vacanza in Sardegna ad Agosto, riceverete grandi sorrisi e sarete serviti e riveriti come dei re, ma siete sicuri che tutto questo sia autenticamente sardo?
Se hai sperimentato almeno una di queste stranezze lascia un commento.
